Le Nostre Attività
Al Nido viene offerta a ciascun bambino l'opportunità di percorsi esplorativi, secondo i tempi e i modi propri di ciascuno. La nostra attenzione è sempre rivolta al bambino nella sua globalità; la programmazione delle attività è un semplice strumento. In generale, ogni tipo di attività favorisce l'esperienza del bambino, dalla esplorazione alla conoscenza, e stimola al massimo le sue capacità di osservare-sperimentare-fantasticare.
ATTIVITA': manipolazione e produzioni grafico-pittoriche
Le tracce, i segni, i disegni con i colori e con tecniche diverse favoriscono l'esplorazione e lo sviluppo delle seguenti competenze:- percezione tattile e visiva
- coordinamento oculo-manuale
- realizzazione di oggetti, disegni e altri prodotti grafici
- inventiva e creatività
- sviluppo della motricità fine delle mani
- conoscenza dei vari materiali attraverso l'uso del corpo.
- carta di ogni tipo (crespa, velina, stagnola, ruvida, liscia, leggera, cartoncini di varie forme e misure)
- acqua, farina gialla e bianca, pasta-pane, pasta di sale, crete, zucchero, sale, caffè, riso, etc...)
- barattoli e piccoli contenitori che consentono il gioco dei travasi
- uso di vegetali (patate, carote, castagne, etc)
- colori a dita, tempere, acquarelli, pennarelli, colori a cera, colori a matita, colla, spugne, pennelli, spazzolini, scatole, stoffe.
ATTIVITA': la psicomotricità
Tali attività favoriscono e sostengono lo sviluppo psicofisico del bambino, in armonia con le sue abilità motorie e capacità d'apprendimento. I giochi e le esperienze motorie, l'esplorazione di fenomeni e oggetti, le relazioni con gli altri, permettono di risolvere problemi motori e conseguire i seguenti obiettivi:- precisazione dello schema corporeo
- controllo e coordinamento motorio
- scoperta delle parti del corpo
- sperimentazione di movimenti diversi
- incremento dell'agilità e della destrezza
- precisazione degli schemi motori globali.
ATTIVITA': linguistiche e di drammatizzazione
Per queste attività è di fondamentale importanza la costante mediazione del linguaggio delle educatrici: è necessario che ognuna di loro si esprima in maniera comprensibile col giusto tono di voce e pronunciando chiaramente e correttamente qualsiasi parola. La sperimentazione di forme comunicative con il corpo (mimica, gestualità, espressioni del volto, etc), la conversazione, la drammatizzazione (poesie, fiabe e canzoni animate rappresentate dalle educatrici e/o dai bambini per imparare ad associare le parole ai movimenti) aiutano i bambini a rafforzare le interazioni personali, le forme di comunicazione con gli adulti e con gli altri bambini, la fiducia nelle proprie possibilità comunicative e rafforzano i seguenti obiettivi specifici:- capire messaggi verbali e non verbali
- comunicare correttamente con gli altri
- denominare e commentare oggetti e luoghi
- arricchire il repertorio linguistico